PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO

La celebrazione del matrimonio deve essere obbligatoriamente preceduta dalle pubblicazioni.
Le pubblicazioni hanno il compito di rendere pubblica l’intenzione che gli sposi hanno di contrarre matrimonio per permettere ai terzi di fare eventuali opposizioni.
La richiesta di pubblicazione deve essere effettuata da entrambi gli sposi presentandosi personalmente all’ufficio di Stato Civile del Comune di residenza di uno degli sposi. 


Documenti da presentare

  • Richiesta pubblicazioni di matrimonio;
  • Scheda ISTAT;
  • Documento di riconoscimento in corso di validità;
  • In caso di matrimonio religioso, occorre presentare la richiesta di pubblicazione firmata dal Parroco competente;
  • In caso di matrimonio civile, occorre presentare copia dei documenti di riconoscimento in corso di validità dei testimoni.

Procedura

Gli sposi di norma si presenteranno due volte dinanzi all’Ufficiale di Stato Civile.
1. La prima volta compileranno e firmeranno il modello di richiesta pubblicazione di matrimonio e la scheda ISTAT e in tale occasione si concorderà l’appuntamento per la firma del verbale di pubblicazione vero e proprio.
L’Ufficiale di Stato Civile nel frattempo acquisirà d’ufficio tutta la documentazione necessaria a verificare le dichiarazioni rese.
2. La seconda volta firmeranno il verbale di pubblicazione.
L’Ufficiale di Stato Civile poi provvederà all’affissione dell’atto di pubblicazione all’albo Pretorio on-line del Comune per 8 giorni consecutivi e, nel caso i due sposi risiedano in Comuni diversi, richiederà d’ufficio all’altro Comune, di procedere a sua volta alla pubblicazione. In caso di matrimonio religioso gli sposi provvederanno, trascorsi i termini di legge, al ritiro del nullaosta alla celebrazione, da consegnare al Parroco. 


Costo

€. 14,62 (n. 1 marca da bollo) se gli sposi risiedono entrambi nel comune di San Vito al Torre.

€. 29,24 (n. 2 marche da bollo da €. 14,62) se gli sposi risiedono in due Comuni diversi. 

Validità: Il matrimonio deve essere celebrato entro i 180 giorni successivi alla pubblicazione. In caso contrario, andranno rifatte le pubblicazioni.